fbpx
Connect with us

Ascoli Piceno

Anffas Grottammare, Cgil: «esuberi per decisioni errate», la presidente «accuse fuorvianti»

Pubblicato

il

anffas grottammare

Botta e risposta tra Cgil e fondazione sulle difficili condizioni nelle quali versa l’Anffas di Grottammare. Per il sindacato è inaccettabile che gli esuberi arrivino dopo investimenti immobiliari e in un momento in cui al personale si chiedono turni di lavoro consecutivi. Per la presidente Ceneri invece si tratta di una ricostruzione che non tiene conto di diversi fattori.

ASCOLI PICENO – La situazione economica dell’Anffas di Grottammare è quantomeno delicata e dopo la cessazione di alcuni rapporti di lavoro a tempo determinato, si staglia all’orizzonte lo spettro dei licenziamenti per far fronte agli esuberi. Uno scenario che provoca il disappunto di FP Cgil secondo la quale si è giunti a questo punto anche per colpa di investimenti sbagliati, senza oltretutto tenere conto della situazione di sofferenza del personale, al quale si richiedono sforzi straordinari. Rigetta tale ricostruzione la presidente della fondazione Gabriella Ceneri, secondo la quale le scelte intraprese sono tutte indirizzate verso la sopravvivenza dell’istituto.

«A fine dicembre la fondazione ci ha convocati per riattivare il confronto. Speravamo vi fosse finalmente l’occasione per ripristinare un rapporto di collaborazione e che intendesse affrontare le criticità da noi più volte segnalate. – Afferma Viola Rossi, Segretaria della FP CGIL di Ascoli Piceno – Invece ci siamo ritrovati ad un tavolo in cui si è parlato esclusivamente delle difficoltà economiche dell’Ente e di conseguenti esuberi di personale. Nonostante siano stati fatti recentemente importanti investimenti in immobilizzazioni, Anffas ha dichiarato di dover interrompere i contratti a tempo determinato e di trovarsi addirittura con diversi esuberi di lavoratori stabili sui quali aleggia l’ombra del licenziamento nei prossimi mesi. Tuttavia chiede anche prestazioni in straordinario alle stesse figure professionali che dichiara siano in esubero e programma addirittura l’attività ricorrendo alle cosiddette doppie notti, ovvero turni di lavoro consecutivi che negano il dovuto smonto al lavoratore in questione e lo costringe ad un ulteriore turno notturno consecutivo, scelta inaccettabile non solo perché innalza il livello di rischio nell’assistenza agli ospiti, ma anche a fronte delle recenti tragedie che hanno avuto risalto dalla cronaca ed hanno coinvolto proprio lavoratori di strutture residenziali. Questa situazione non è davvero più sostenibile».

Le dichiarazioni di Viola Rossi hanno lasciato «molto perprlessa» Gabrielle Ceneri, presidente della fondazione Anffas Ets di Grottammare secondo la quale «al tavolo sindacale di dicembre» ai sindacati è stato detto che «la Fondazione, per potersi assicurare la prosecuzione dei servizi residenziali in favore delle persone con disabilità attualmente accolte (e conservare i posti di lavoro) dovrà necessariamente riconvertire, entro settembre 2024, le due Coser da 10 posti ciascuna (Case famiglia). Strutture attualmente dislocate in zona La Vigna di Ripatransone e a Grottammare, in una unica struttura sanitaria da 20 posti». Gli esuberi dunque sarebbero determinati dalla necessità di modificare l’organigramma interno e «non certo dalla volontà dell’Ente. Non si tratta di un’opzione gestionale che un sindacato possa criticare o ostacolare, ma di una doverosa trasformazione del servizio, sotto pena della sua sopravvivenza». Per quanto riguarda i contratti determinati non rinnovati, la presidente spiega che essi erano stati stipulati proprio per coprire un periodo di tempo limitato e che ora si sono semplicemnte esauriti. Infine, per quanto riguarda i turni, questi sono organizzati nel pieno rispetto della normativa vigente e ordinariamente non prevedono la doppia notte (pur consentita contrattualmente) o straordinari, pertanto trovo davvero ingiusto che la sindacalista abbia inteso stigmatizzare una situazione eccezionale-con personale in ferie e malattia -che ne ha richiesto l’utilizzo».

Ascoli Piceno

Senzatetto in difficoltà salvato dalla Polizia Locale ad Ascoli Piceno

Pubblicato

il

polizia locale

L’uomo, francese senza fissa dimora, era riverso a terra nell’androne di un palazzo del quartiere Monticelli. Era denutrito ed in pessime condizioni igieni-sanitarie.

ASCOLI PICENO – E’ stato affidato alle cure della Caritas ed ha potuto finalmente lavarsi e nutrirsi Samir, nome di fantasia, il senzatetto francese classe ’82 salvato dalla Polizia Locale. Gli agenti lo hanno trovato riverso a terra, nell’androne di un condominio ubicato nel quartiere Monticelli.

La sua presenza tra i Comuni di san Benedetto del Tronto ed Ascoli Piceno era stata segnalata da alcuni mesi. Sono stati gli uomini del N.O.S.U. della polizia locale  a identificarlo e soccorrerlo mentre giaceva a terra in stato confusionale, con indosso pochi indumenti, denutrito, affamato e in pessime condizioni igienico sanitarie.

Con il tempestivo intervento di personale qualificato dei servizi sociali, Samir è stato dapprima accompagnato presso la Caritas di Ascoli dove ha potuto finalmente lavarsi e nutrirsi. Successivamente, con l’aiuto di un interprete, ha espresso il desiderio di tornare in Francia. 

Samir è stato poi accompagnato in ospedale, per tutti gli accertamenti del caso. Una volta dimesso, i servizi sociali del Comune di Ascoli si sono fatti carico dei costi di viaggio, con la collaborazione della protezione civile ed un’associazione di volontariato di San Benedetto del Tronto, ed il senzatetto di origine francese salvato dalla Polizia Locale ha potuto prendere il treno che lo ha riportato nel suo Paese.

Samir capisce a stento l’italiano ma prima di salire sul treno sono state ben chiare le sue parole di ringraziamento a tutti gli operatori delle istituzioni intervenute, le quali, lavorando in perfetta sinergia, gli hanno dato la possibilità di far ritorno a casa

Continue Reading

Ascoli Piceno

Incidente sul lavoro nell’area portuale di San Benedetto del Tronto: cade da una scala e batte il capo

Pubblicato

il

porto san benedetto del tronto incidente sul lavoro

Sul posto è intervenuta un’eliambulanza, atterrata sulla darsena. L’uomo è stato trasportato in Codice Rosso all’ospedale regionale di Torrette di Ancona.

ASCOLI PICENO – Un uomo di 66 anni è rimasto vittima di un grave incidente sul lavoro ieri pomeriggio, giovedì 18 luglio, nell’ara del porto di San Benedetto del Tronto. Sembrerebbe che l’uomo sia caduto da una scala mentre stava eseguendo alcuni lavori di manutenzione della sua barca.

In seguito alla caduta, ha picchiato violentemente il capo a terra. Sono stati immediatamente allertati i soccorsi e sul posto sono arrivati Capitaneria di Porto, Carabinieri e personale sanitario del 118. Le condizioni dell’uomo rimasto vittima di un incidente sul lavoro nel porto di San Benedetto del Tronto sono apparse da subito molto serie e per questo si è reso necessario l’intervento dell’eliambulanza.

Il velivolo è atterrato poco dopo sulla darsena turistica, a pochi metri di distanza. Dopo essere stato stabilizzato, il sessantaseienne è stato caricato sull’elicottero ed accompagnato a Torrette, presso il Trauma Center specializzato.

Continue Reading

Ascoli Piceno

I finalisti di “Cabaret, amoremio!” in gara il 2 e 3 agosto

Pubblicato

il

finalisti cabaret, amoremio 2024 XXXIX grottammare

I finalisti che si esibiranno alla Terrazza sul mare di Grottammare per il XXXIX Festival nazionale dell’umorismo “Cabaret, amoremio!” sono stati selezionati tra 38 concorrenti provenienti da tutta Italia.

ASCOLI PICENO – Si preannuncia combattuta la gara tra i finalisti del concorso per nuovi comici del XXXIX Festival nazionale dell’umorismo “Cabaret, amoremio!” di Grottammare, in scena alla Terrazza sul Mare venerdì 2 e sabato 3 agosto.

Formazione attoriale, esperienza sul palco e ottimi piazzamenti nei concorsi di settore sono gli elementi in comune dei sei concorrenti, selezionati nei mesi scorsi tra 38 artisti che hanno offerto una panoramica completa dei vari generi comici.

Ecco la rosa dei finalisti di “Cabaret, amoremio!” 2024:

  • Emanuele Campasano (1986, Napoli), con la sua autoironia e i suoi equivoci quotidiani ha ottenuto il primo posto agli Zelig Open Mic di Napoli nel 2023.
  • Denise Giammusso (1987, Milano) ha conquistato il Premio della Critica al Festival della Comicità Italiana 2024 al Teatro Storchi di Modena, coronando una carriera ventennale.
  • Nicola Iannarelli (1990, Venafro, IS), per lui dialetti regionali e accenti non sono un mistero.
  • Cinzia Brugnola (Rho, MI), artista a tutto tondo tra teatro, cinema e televisione, vanta il Premio Fersen all’Attore Creativo.
  • Bromance, giovane duo di recente costituzione ma già vincitore del Premio “Avis in Corto” (AP) con il corto teatrale “Tre maître sopra il cielo”.
  • Alessandro Liotino (1977, Velletri, RM), monologhista che abbraccia la stand-up comedy ispirato da noti artisti della scuola romana.

Il concorso è promosso dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con l’AMAT, nell’ambito della produzione del Festival nazionale dell’umorismo “Cabaret, amoremio!”. Il cabarettista vincitore si aggiudicherà un assegno di € 1.500, messo in palio dalla Città di Grottammare, e la possibilità di presentare il proprio spettacolo in due serate retribuite a cachet corrente, offerte dall’associazione Lido degli Aranci, che ha gestito tutte le fasi del Concorso Nuovi Comici.

«Ragazzi giovanissimi alla prima esibizione o anche con alle spalle partecipazioni ad altri festival e proiettati nel mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento – dichiara il presidente dell’associazione Lido degli Aranci, Alessandro Ciarrocchi – ‘Cabaret, Amoremio!’ è visto sia come trampolino di lancio per gli emergenti, come lo è stato per il vincitore della scorsa edizione Federico Sanfrancesco, sia per chi già vive e lavora nel mondo del cabaret e vuole confermarsi artista, guardando ai ‘grandi’ del passato che hanno già solcato un palco importante come quello di Grottammare: il festival di cabaret per eccellenza. Non mi resta che augurare a questi ragazzi un grande in bocca al lupo per la loro partecipazione».

I finalisti saranno accolti al festival della comicità più longevo d’Italia insieme agli ospiti della 39a edizione, tra cui Giovanni Cacioppo (vincitore del concorso per nuovi comici nel 1995—ospite il 3 agosto), Francesco De Carlo (trionfatore nel 2009—ospite il 2 agosto) e Giorgio Montanini (vincitore nel 2010). Sono inoltre parte del cast: Chiara Becchimanzi, Daniele Fabbri, Fabio Celenza, Federico Sanfrancesco (vincitore del concorso nuovi comici 2023), Flavio Oreglio, Francesco Arienzo, Martina Catuzzi. Ospite d’onore Maccio Capatonda, a cui verrà consegnato il Premio alla Carriera “Arancia d’oro”. Conduce Arianna Portelli Safonov.

L’Albo d’oro del concorso nuovi comici e altre info sul Festival sono consultabili qui: www.cabaretamoremio.it

Continue Reading

Più letti

Copyright © 2020 by Iseini Group | Il Martino.it iscritto al tribunale di Teramo con il n. 668 del 26 aprile 2013 | R.O.C. n.32701 del 08 Marzo 2019 | Direttore: Antonio Villella | ISEINI GROUP S.R.L - Sede Legale: Martinsicuro, Via Gabriele D'annunzio 37, Cap 64014 - Sede Operativa: Alba Adriatica (TE) via Vibrata snc, 64011 - P.Iva 01972630675 - PEC: iseinigroup@pec.it - Numero REA: TE-168559 - Capitale Sociale: 1.000,00€ | Alcune delle immagini interamente o parzialmente riprodotte in questo sito sono reperite in internet. Qualora violino eventuali diritti d'autore, verranno rimosse su richiesta dell'autore o detentore dei diritti di riproduzione.