ASCOLI PICENO – Due volte in vantaggio, due volte raggiunto l’Ascoli impatta in casa con la Juve Stabia nella gara d’esordio di mister Stellone.
Grande attesa per i tifosi bianconeri vedere all’opera il “Nuovo Ascoli” con gli ultimi arrivi, Morosini e Trotta in campo dal primo minuto.
I marchigiani si dispongono con Leali tra i pali; in difesa Sernicola e Andreoni sulle fasce con Gravillon e Ferigra in mezzo; centrocampo a tre con Padoin, Petrucci e Cavion; Morosini trequartista a supporto della coppia Trotta-Scamacca.
Identico modulo per i campani: Providel in porta, difesa con Vitiello e Germoni esterni Fazio e Allievi centrali; l’ex Addae, Calò e Mallamo nella zona nevralgica del campo, Bifulco trequartista a supporto di Forte e Canotto.
Pronti, via e l’Ascoli trova la rete del vantaggio dopo dieci minuti. La punizione sulla trequarti d’attacco dei bianconeri trova impreparata la difesa campana che non si accorge di Scamacca libero ad un passo dal portiere. Ascoli 1, Juve Stabia 0.
Il primo tempo vive soltanto di questo episodio: i bianconeri controllano e le Vespe manovrano alla ricerca del pareggio senza arrecare seri pericoli all’estrema difesa bianconera.
La ripresa è più viva.
I campani sono più determinati, l’Ascoli opera in contropiede.
Al quarto d’ora Ferigra atterra Bifulco al limite dell’area, fronte sinistro d’attacco; per Ivano Pezzuto di Lecce è calcio di rigore. L’esecuzione di Francesco Forte è impeccabile. Ascoli 1, Juve Stabia 1.
Gli stabiesi sfiorano almeno due volte con Canotto la rete del 2-1; Vitiello al 26° insacca ma il direttore di gara annulla per fuorigioco.
Nei marchigiani entrano prima Ninkovic e poi Brlek.
Entrambi, al 37° saranno protagonisti del nuovo vantaggio bianconero: Brlek parte veloce sulla destra e serve al centro Ninkovic che non può sbagliare. Ascoli 2, Juve Stabia 1.
La Juve Stabia sembra tramortita dal secondo gol dei locali.
Pezzuto segnala 4 minuti di recupero.
Mancano pochissimi secondi quando un inutile fallo di Andreoni sulla trequarti sinistra d’attacco stabiese viene sanzionato con un calcio di punizione.
Sale il portiere campano che anticipa l’incerto collega marchigiano e insacca di testa nella porta sguarnita: è l’insperato pareggio delle vespe che, onestamente, non avrebbero meritato la sconfitta.
Secondo pari stagionale al “Del Duca” dopo tre mesi (2 novembre, Ascoli-Venezia 1-1); per gli stabiesi un punto di respiro dopo la caduta in casa contro il Perugia domenica scorsa.
Per l’Ascoli, sabato 15 alle ore 18:00, la trasferta a La Spezia.
IL TABELLINO
ASCOLI-JUVE STABIA 2-2 (1-0)
Reti: Reti: 10pt Scamacca. 17st rigore Forte (J), 37st Ninkovic, 50st Provedel (J).
Ascoli (4-3-1-2): Leali; Andreoni, Ferigra, Gravillon, Sernicola; Cavion, Petrucci, Padoin (dal 29’ st Ninkovic); Morosini (dal 37’ st Brlek); Scamacca, Trotta (dal 44’ st Troiano). Allenatore: Roberto Stellone.
A disposizione: Marchegiani, Novi, Valentini, Troiano, Ninkovic, Eramo, Brlek, Pinho Matos, De Alcantara, Costa Pinto, Covic.
Juve Stabia (4-3-1-2): Provedel; Vitiello, Fazio, Allievi, Germoni; Caló, Addae, Mallamo (dal 44’ st Di Mariano); Bifulco (dal 37’ Izco); Forte, Canotto (dal 32’ st Rossi). Allenatore: Fabio Caserta.
A disposizione: Esposito, Polverino, Melara, Di Mariano, Rossi, Di Gennaro, Izco, Elia, Mezavilla, Tonucci, Calvano.
Arbitro: Ivano Pezzuto di Lecce.
Assistenti: Mattia Scarpa di Reggio Emilia e Thomas Ruggieri di Pescara.
IV° Ufficiale: Giacomo Camplone di Pescara.
Ammoniti: Allievi (JS) 9’ pt, Fazio (JS) 25’ pt, Bifulco (JS) 27’ pt, Gravillon (AS) 37’ pt, Morosini (AS) 2’ st
NOTE: serata fredda (3°). Squadre entrambe con la prima maglia: bianconera a strisce per l’Ascoli, gialloblu a strisce per gli stabiesi.
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